Panzers in the OZAK - Descrizione

L'Operationszone Adriatisches Küstenland (OZAK, Zona di Operazioni Litorale Adriatico) venne creata dai tedeschi dopo l'armistizio italiano dell'8 settembre 1943. Si trattava di una vasta area comprendente le regioni all'estremità nord-orientale dell'Italia e parti delle attuali Slovenia e Croazia
Nonostante si trattasse di un teatro di guerra secondario, separato dai fronti principali fino alle ultime battute del conflitto, l'importanza strategica dell'area e la presenza di un forte movimento partigiano costrinsero i tedeschi a mantenervi un notevole dispositivo militare, con una presenza abbastanza consistente di unità corazzate o appoggiate da mezzi corazzati o blindati.
Questo libro tratta la storia e l'organizzazione dei reparti corazzati e blindati che operarono nell'OZAK dall'inizio dell'occupazione tedesca alla fine del conflitto. Il testo è corredato da 200 fotografie, in gran parte inedite.

Introduzione
1. Il contesto: le origini dell'Operationszone Adriatisches Küstenland (OZAK)
2. La creazione delle Panzer-Sicherungs-Kompanien / Panzer-Einsatz-Kompanie
3. L'impiego dei reparti corazzati nell'OZAK dopo l'8 settembre 1943
4. Digressione: la 2. Pz.Sich.Kp. (poi 1. Kp./Pz.Abt. 208) e la Pz.Eins.Kp. Ligurien nell'Italia nord-occidentale
5. Le operazioni antipartigiane dell'autunno 1943 nell'OZAK
6. L'evoluzione dei reparti corazzati nell'OZAK nella prima metà del 1944
7. La formazione del Panzer-Abteilung 208
8. L'evoluzione dei reparti corazzati nell'OZAK nella seconda metà del 1944
9. I reparti corazzati durante la fase finale del conflitto nell'OZAK

Nota esplicativa sull'identificazione dei mezzi nei documenti originali
Schemi di colorazione e simboli dei reparti
Schemi organizzativi dei reparti
Il Pz.Abt. 208 (poi I.Abt/Pz.Rgt. FHH) sul fronte orientale nel 1945
Sezione fotografica
Riferimenti ad altro materiale fotografico pubblicato
Documenti: due "Meldungen" del 1° dicembre 1943
I principali mezzi corazzati italiani e la loro denominazione utilizzata dai tedeschi
Glossario e abbreviazioni
Elenco delle località geografiche menzionate nel testo con attuale nome sloveno/croato
Tavola comparativa dei gradi
Fonti utilizzate
Dislocazione dei reparti Panzer citati nel testo
Mappa dell'OZAK

Le 200 fotografie (in gran parte inedite) rappresentano soggetti spesso originali e inconsueti. Qui di seguito una lista dei veicoli le cui immagini sono contenute nel volume:

Veicoli di produzione tedesca:	Marder III, Flamm-Panzer III, Pz.Kpfwg. IV L/24 e L/48, Pz.Kpfwg. III Ausf. N, StuG III, VK 1601, Pz.Kpfwg. 38 (t), Steyr ADGZ
Veicoli di produzione italiana:	L 3, L 6/40, Semovente L 40 da 47/32, M 14/41, Semovente M 42 da 75/34, P 40, AB 41, Lince, Lancia 1ZM, camionetta AS 43, autocarro Fiat 665 NM Scudato, vari altri autocarri scudati
Veicoli prodotti da altre nazioni:	T-34, Hotchkiss H-38, Tatra OA vz 30, BA-64

Si tratta di mezzi utilizzati dalla Wehrmacht, dalle Waffen-SS, dalla Ordnungspolizei o da reparti collaborazionisti italiani e sloveni.

Wehrmacht:

Panzer-Flamm-Zug / Panzer-Regiment 36
2. Panzer-Sicherungs-Kompanie
3. Panzer-Sicherungs-Kompanie
Panzer-Einsatz-Kompanie 35
Panzer-Einsatz-Kompanie Ligurien
I. Abteilung / Panzer Regiment 1
Panzer-Abteilung 208
Panzer-Abteilung 212
Panzer-Abteilung Adria
Aufklärungs-Abteilung 44
Aufklärungs-Abteilung 171
Aufklärungs-Abteilung 236
Panzer-Jäger-Abteilung 46
Panzer-Jäger-Abteilung 171
Panzer-Jäger-Abteilung 194
Panzer-Jäger-Abteilung 236
Panzer-Grenadier (Lehr) Regiment 901
Panzer-Grenadier-Regiment 21
Panzer-Zug 24
Panzer-Zug 73

Waffen-SS

Panzer-Kompanie Karstjäger
1. Kompanie / SS-Panzer-Jäger-Abteilung 1 "LSSAH"
SS-Sturmgeschütz-Abteilung 1 "LSSAH"
SS-Sturmgeschütz-Abteilung 16 "RFSS"

Ordnungspolizei

Sturmgeschütz-Zug / SS-Polizei-Regiment 19
5. (verstärkte) Polizei-Panzer-Kompanie
13. (verstärkte) Polizei-Panzer-Kompanie
14. (verstärkte) Polizei-Panzer-Kompanie
Gendarmerie-Reserve-Kompanie (motorisierte) Alpenland 3
I. Bataillon / SS-Polizei-Regiment Bozen
III. Bataillon / SS-Polizei-Regiment 15

Reparti italiani